Ore 04.14 – Il Messico è ora la dodicesima economia più grande del mondo, secondo le proiezioni del PIL del Fondo monetario internazionale (FMI) per il 2023, con un miglioramento di due posizioni rispetto allo scorso anno.

Il FMI ha aggiornato le sue previsioni sul PIL nominale all’inizio di questo mese e ora prevede che la produzione economica dell’unica nazione latina dell’America Settentrionale quest’anno sarà pari a 1.810 miliardi di dollari.

Sulla base di tali stime, nel 2023 il Messico si piazzerà dietro agli Stati Uniti, Cina, Germania, Giappone, India, Regno Unito, Francia, Italia, Brasile, Canada e Russia.

Lo scorso anno il PIL nominale era stato di 1.470 miliardi di dollari, rendendolo la 14esima economia più grande del mondo. Quest’anno il Paese latinoamericano ha superato la Corea del Sud e l’Australia.

Nel novembre 2022 l’OCSE aveva previsto che l’economia messicana sarebbe cresciuta dell’1,6% quest’anno, ma ora prevede che il PIL crescerà del 3,4%, stimolato dalle esportazioni e dagli investimenti, sia provenienti dall’estero che originati all’interno dei confini territoriali.

Gli analisti presumono che gli investimenti esteri, che hanno totalizzato quasi 33 miliardi di dollari nei primi nove mesi dell’anno, aumenteranno ulteriormente in futuro, stimolati dall’insediamento in terra azteca di un numero crescente di imprese produttive provenienti da altri Paesi, il fenomeno noto come nearshoring. Diverse società straniere hanno annunciato investimenti in Messico per un totale di 106 miliardi di dollari nei primi 11 mesi dell’anno e si stima che il denaro affluirà nel corso dei prossimi due o tre anni.

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