Ore 07.41 – Secondo segnalazioni pervenute a Puntodincontro, lo scalo a Cuba del volo operato dalla compagnia italiana Neos tra l’aeroporto di Milano Malpensa e l’aeroporto internazionale di Cancún ha comportato la revoca dell’ESTA per alcuni passeggeri, tra cui viaggiatori italiani.
La questione è seguita dalle autorità italiane.
Il Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio (Electronic System for Travel Authorization) viene utilizzato per determinare l’idoneità dei viaggiatori a recarsi negli Stati Uniti ai sensi del Visa Waiver Program (VWP) e se il loro ingresso nel Paese potrebbe comportare rischi per gli organi preposti alla tutela dell’ordine pubblico e alla sicurezza.
Il 12 gennaio 2021 il Dipartimento di Stato degli Usa ha designato Cuba come «Stato finanziatore del terrorismo».
Il sito web dell’ESTA spiega che «con limitate eccezioni, un viaggiatore che risulta aver visitato Cuba in questa data o successivamente, non è idoneo a viaggiare nell’ambito del Visa Waiver Program (VWP) utilizzando il sistema elettronico di autorizzazione al viaggio e deve richiedere un visto».
«Inoltre» —si legge nel testo— «un viaggiatore che al momento della domanda di ESTA possiede la doppia nazionalità sia di un paese VWP che di Cuba non è idoneo ai viaggi nell’ambito del VWP utilizzando l’ESTA e deve richiedere un visto per viaggiare negli Stati Uniti».
«Se l’ESTA è già stato approvato e successivamente viene stabilito che il viaggiatore è stato presente a Cuba o possiede la doppia nazionalità sia di un paese VWP che di Cuba, l’ESTA sarà revocato».
«La non idoneità per l’ESTA non impedisce i viaggi negli Stati Uniti. Le persone non idonee ai viggi nell’ambito del VWP possono richiedere il visto presso qualsiasi ambasciata o consolato degli Stati Uniti».
Immagine: travelobiz.com