Ore 08.00 – La trentatreesima edizione del Premio internazionale Carlo Scarpa per il giardino —dedicata dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche allo Spazio scultoreo del Pedregal de San Ángel di Città del Messico— verrà celebrata nella capitale del Paese latinoamericano da lunedì 7 a sabato 12 ottobre nell’ambito del terzo Festival di cultura dell’Università nazionale (Unam).
In collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto italiano di cultura (Iic), lunedì 7 ottobre alle ore 12 è in programma l’inaugurazione nel grande atrio della Facoltà di architettura di un adattamento della mostra del Premio, alla presenza del rettore dell’Unam, Leonardo Lomelí.
Sono previste, inoltre, diverse presentazioni e proiezioni del film documentario Pedregal, la storia dell’Espacio Escultórico: l’8 ottobre, alle ore 17, nella sala Manuel González Casanova della Escuela Nacional de Artes Cinematográficas; il 9 ottobre, alle ore 17, nella sala Julio Bracho del Centro Cultural Universitario e il 12 ottobre, alle ore 12, al Museo Diego Rivera Anahuacalli.
L’iniziativa proseguirà il 9 ottobre con un convegno dedicato allo Spazio scultoreo e al suo paesaggio, che si terrà alle ore 11 presso l’auditorium del Museo Universitario de Arte Contemporáneo, MUAC.
Il 10 ottobre verrà presentata all’Istituto italiano di cultura la versione in spagnolo del libro che la Fondazione Benetton ha dedicato allo Spazio scultoreo, con la partecipazione di diverse personalità, tra cui il direttore dell’Iic, Gianni Vinciguerra, il pluripremiato architetto paesaggista messicano Mario Shejtnan, il presidente della Facoltà di architettura dell’Unam, Juan Ignacio del Cueto, e, per la Fondazione Benetton, Patrizia Boschiero e Luigi Latini, curatori delle diverse attività del Premio.
Sono previste, infine, visite guidate all’Espacio Escultórico e al Museo Anahuacalli e una lectio magistralis dedicata allo sguardo del Premio Carlo Scarpa sul paesaggio.
Agli incontri interverranno, per la Fondazione Benetton, Patrizia Boschiero e Luigi Latini, il regista del documentario prodotto dalla Fondazione, Davide Gambino, e il membro del Comitato scientifico Juan Manuel Palerm, oltre a docenti e rappresentanti dell’Unam, della sua riserva ecologica del Pedregal de San Ángel e delle altre istituzioni che hanno collaborato alle attività di questa edizione del riconoscimento.
È in programma anche la partecipazione di alcuni degli autori che dell’Espacio Escultórico, del paesaggio del Pedregal e di Città del Messico hanno scritto per il volume collettivo e il film. In particolare, sono previsti interventi di Rosa Beltrán, Pedro Camarena, Ángela Castro Gurría, Silke Cram, Juan Ignacio del Cueto, Isaura González Gottdiener, Peter Krieger, Louise Noelle, Mauricio Rocha, Socorro Venegas, Juan Villoro e Gianni Vinciguerra.
«Come Fondazione» —hanno affermato Patrizia Boschiero e Luigi Latini— «ci onora e riempie di soddisfazione il grande entusiasmo manifestato dall’Università nazionale autonoma del Messico, e in particolare dagli organizzatori del Festival Cultura UNAM e dalla sua Facoltà di Architettura, per il lavoro che abbiamo realizzato con questa trentatreesima edizione del Premio Carlo Scarpa, dedicata a un luogo per nulla semplice e con molteplici possibilità di chiavi di lettura com’è l’Espacio Escultórico e il suo paesaggio di rocce laviche e vegetazione spontanea, così come l’apprezzamento e il coinvolgimento attivo per gli eventi in programma a Città del Messico del locale Istituto Italiano di Cultura».
«Significa per noi» —hanno aggiunto— «che il libro, il film e la mostra realizzati con questo Premio non hanno acceso interesse e curiosità solo in chi, altrove, non conosceva il luogo e i temi che raccontiamo, ma hanno anche rinnovato attenzioni e discussioni lì, sul campo. E questa è una delle finalità di ogni edizione di questo premio a un luogo».
Foto: goldtop.org