
Ore 08:30 – (ANSA) L’Istituto italiano di cultura di Città del Messico, in collaborazione con ADI Design Museum di Milano, presenta la mostra Carissimo Pinocchio, curata da Giulio Iacchetti, con l’allestimento di Matteo Vercelloni e le grafiche di Federica Marziale Iadevaia.
A 140 anni dalla prima edizione de Le avventure di Pinocchio, l’evento celebra l’iconico burattino di Carlo Collodi, divenuto simbolo della cultura del Bel Paese e del suo immaginario. L’esposizione raccoglie una selezione di oggetti di design ispirati al noto personaggio e realizzati da aziende italiane, oltre a progetti grafici e inediti creati per l’occasione.
Il percorso espositivo offre una visione caleidoscopica e sorprendente della creatività italiana, testimoniando la capacità del design di reinterpretare le icone culturali con originalità e innovazione.
Nato nel 1883 dalla penna di Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio – Storia di un burattino è il libro più tradotto al mondo, dopo la Bibbia.
Il primo a disegnare il protagonista del racconto fu Enrico Mazzanti, coetaneo di Collodi, che illustrò l’edizione del volume stampato dalla Libreria Editrice Felice Paggi di Firenze, ritraendolo con gorgiera e cappello a cono, in splendidi disegni a china.
Da allora, grafici, designer e creativi lo hanno riprodotto in mille modi diversi: portacandele, sgabelli, cavatappi, vasi, imbuti, persino miscelatori per lavabo.
La mostra a Città del Messico è visitabile gratuitamente nella sede dell’Istituto italiano di cultura di Coyoacán fino al 30 giugno 2025.
Immagini: Istituto italiano di cultura Città del Messico