Ore 10:58 – (agenziadiviaggimag.it) Ha aperto le porte oggi in Italia—con un’importante presenza messicana— Ttg Travel Experience, la manifestazione di riferimento, allestita a Rimini, per la promozione del turismo mondiale.

Il Paese latinoamericano partecipa con un padiglione promosso dalla CaMexItal, la Camera di commercio del Messico in Italia, con una presenza che segna l’apice delle attività di diffusione turistica e culturale nel Bel Paese, in collaborazione con le missioni diplomatiche messicane presenti in territorio italiano e le aziende socie.

Andrea Catino, direttore esecutivo della CaMexItal, ha commentato: «Con questa presenza alla fiera di Rimini, il Messico realizza la parte finale di un progetto di promozione turistica in Italia nel 2025, un’iniziativa della durata complessiva di quattro anni, che proseguirà nel 2026 per concludersi nel 2027».

Insediato da poche settimane, l’ambasciatore designato del Messico, Genaro Lozano, ha aggiunto: «Intensifichiamo i rapporti in un obiettivo importante per entrambe le nazioni, per le quali il settore turistico, dal punto di vista economico, è di grande valore. Basti pensare che nel 2023 ha rappresentato l’8,6% del Pil messicano, circa 125 miliardi di euro, in crescita del 4,5% rispetto all’anno precedente».

«In questo» —ha continuato il rappresentante diplomatico— «ha certamente concorso l’apertura del volo diretto Città del Messico-Roma, inaugurato nel marzo 2023 e operato da Aeroméxico. Inoltre, il Messico sarà uno dei Paesi ospitanti dei Mondiali di Calcio 2026 con Canada e Stati Uniti e avremo certamente necessità di ulteriori voli da e verso l’Italia, anche di altre compagnie».

«Per quanto riguarda i flussi turistici, nel 2024 il Messico si è classificato al sesto posto a livello mondiale, con 45 milioni di visitatori, ma l’obiettivo è quello di salire al quinto posto entro il 2030 con circa 48 milioni di visitatori. Per questo attualmente il nostro governo è impegnato a promuovere e supportare il Paese e le sue destinazioni con un importante investimento infrastrutturale che comprende ferrovie e strade che condurranno anche a numerosi siti archeologici».

L’ambasciatrice María de los Angeles Arriola, console generale del Messico a Milano, ha proseguito: «Teniamo molto alla promozione del nostro Paese in Italia e per questo anche quest’anno abbiamo sostenuto e siamo presenti come consolato generale al Ttg dall’8 al 10 ottobre. Il padiglione è molto interessante, con l’adesione di alcuni territori della Repubblica come Città del Messico e lo stato di Jalisco, assieme ad aziende come Caribe Mexicano, Vive México Dmc, Aeroméxico, Meca International e la CaMexItal. Ricordo tre anni fa, quando la Camera era ancora un’associazione e siamo venuti a Rimini con un piccolo stand. Dopo quella minima presenza abbiamo lavorato intensamente e siamo riusciti ad avere una presenza importante con il nostro padiglione, che oggi misura 48 metri quadri».

«Sono particolarmente orgogliosa di presentare, insieme alle rappresentanze diplomatiche, il padiglione del Messico al Ttg, uno dei nostri progetti più importanti, che ha dimostrato come si può fare sistema con l’aiuto di realtà aziendali importanti. L’unione di sinergie permette di costruire una vera filiera di promozione», ha aggiunto Letizia Magaldi, presidente della CaMexItal.

Per Massimo Ariello, delegato della Camera responsabile della promozione turistica, «l’obiettivo è quello di portare più turisti italiani nel Paese e stiamo lavorando per ‘educare’ gli operatori e gli agenti di viaggi a proporre non solo un Messico balneare, ma anche un Paese ricco di storia e di cultura. Questa operazione nell’ambito del mio mandato è consistita nell’organizzazione di seminari che toccano numerose città italiane. Quest’anno abbiamo toccato undici centri urbani, nel 2026 saremo presenti in altre nove e nel 2027 ci recheremo nelle Marche, in Toscana e in Sardegna. Organizziamo fam trip, durante i quali portiamo gli operatori a conoscere gli angoli più peculiari del Messico per arricchire i loro cataloghi, abbinando la cultura al mare».

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