Ore 00.34 – Lufthansa acquisirà il 41% di Ita Airways —la compagnia aerea di bandiera dell’Italia, attualmente di proprietà del ministero dell’Economia e delle finanze (Mef)— attraverso un aumento di capitale di 325 milioni di euro, con l’opzione di acquisire tutte le azioni in un secondo momento.

Il prezzo di acquisto del capitale sociale restante si «baserà sullo sviluppo» delle attività commerciali di Ita Airways, ha spiegato Lufthansa.

Nell’ambito dell’accordo, il Mef si è impegnato in un aumento di capitale di 250 milioni di euro, la terza e ultima parte del finanziamento complessivo da 1,35 miliardi di euro già autorizzato dall’Unione europea.

La finalizzazione contrattuale dell’accordo «è prevista a breve» e la firma avrà luogo una volta risolte alcune questioni di tipo tecnico-legale.

«Ci abbiamo lavorato tanto, siamo convinti e, quindi, soddisfatti. La giornata di oggi segna la fine di un percorso nella storia della compagnia di bandiera nazionale, che ha portato alla prospettiva dell’integrazione con un importante vettore europeo», ha detto il ministro italiano dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.

«Se sono rose fioriranno», ha aggiunto parlando con i giornalisti dopo aver incontrato l’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, il presidente di Ita, Antonino Turicchi e l’ex numero uno di Air Dolomiti, Joerg Eberhart.

«Oggi si scioglie un nodo che da trent’anni condiziona il mercato del trasporto aereo in Italia. Siamo convinti che questa decisione consentirà all’aviazione di svilupparsi nell’interesse del Paese», ha sottolineato il ministro.

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