Ore 15.14 – Corix, azienda italiana guidata dall’imprenditore torinese Massimo Bachi, festeggia 50 anni in Messico, un traguardo che ne sostiene la fama nazionale e internazionale.
Fondata il 5 novembre 1974, la società produce apparecchiature radiologiche dentali, settore in cui oggi detiene circa l’85% del mercato, ed iniziò importando dispositivi dall’Italia, offrendo un’alternativa di alta qualità ad un costo notevolmente inferiore rispetto a le multinazionali che dominavano il mercato.
Nel corso del tempo, Corix iniziò a produrre le sue apparecchiature in Messico. Questo cambiamento non solo ha permesso di ridurre i costi, ma ha anche posizionato l’azienda in vantaggio rispetto ad importanti concorrenti internazionali. La sua filosofia produttiva si è concentrata sulla creazione di sistemi durevoli e ad alte prestazioni, garantendo supporto tecnico e disponibilità dei pezzi di ricambio, una strategia che impedisce la deperibilità dei prodotti.
«L’innovazione tecnologica è stata per noi fondamentale» —racconta Bachi a Puntodincontro— «e abbiamo saputo adattarci alle tendenze del mercato, integrando gli schermi tattili nei nostri apparecchi, eliminando i pulsanti non necessari e rendendone l’utilizzo più intuitivo e preciso».
«Inoltre» —aggiunge— «l’azienda ha mantenuto l’impegno a rispettare rigorosamente le norme di radioprotezione, tutelando sia gli operatori che i pazienti, garanzia che non sempre viene offerta, soprattutto nel campo dei sistemi portatili».
«Oggi, riflettendo sulle caratteristiche distintive della società, emerge senza dubbio il nostro impegno verso la qualità, l’etica, l’affidabilità e l’innovazione. Tutto ciò ha rafforzato la nostra posizione nel settore e garantisce un futuro prospero e sostenibile per la radiodiagnosi dentale», conclude l’imprenditore.
Foto: Puntodincontro