La Stella d’Italia al ricercatore italiano Simone Lucatello

Ore 19.03 – Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha concesso l’onorificenza della Stella d’Italia a Simone Lucatello, presidente dell’Associazione dei Ricercatori Italiani in Messico.

Il riconoscimento attesta in favore di coloro che, italiani all’estero o stranieri, hanno acquisito particolari benemerenze nella promozione dei rapporti di amicizia e collaborazione tra l’Italia e gli altri Paesi.

Nell’esposizione dei motivi della distinzione si spiega che è stata concessa per i suoi meriti «nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte ai fini sociali, filantropici ed umanitari».

«In particolare» —si legge— «il Dott. Lucatello da diversi anni lavora nel campo della scienza in Messico, essendo riconosciuto per il lavoro di riceratore e docente presso il centro pubblico federale Instituto de Investigaciones Dr. José Maria Luis Mora, del CONACYT, il Consiglio Nazionale delle ricerche e della tecnologia del Messico, e per appartenere al gruppo degli esperti dell’ONU (Ipcc in inglese) in materia di cambiamenti climatici, massimo organo scientifico globale in materia di clima, riconosciuto con il premio Nobel per la Pace nel 2007».

Lucatello —membro di livello 2 del Sistema Nazionale dei ricercatori del Messico (SNI)—, è socio fondatore dell’Associazione dei ricercatori italiani in Messico, ARIM, creata nel 2018 per promuovere la cooperacione scientifica tra l’Italia e il Messico. L’ente riunisce decine di ricercatori italiani in Messico in differenti ambiti del sapere ed è riconosciuto come organizzazione di ricerca tanto in Messico, presso il CONACYT, come in Italia, presso il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Nato a Vicenza nel 1973, Lucatello ha recevuto il dottorato di eccellenza europeo (Phd) in Analisi e Governance dellos Sviluppo sostenibile nel 2011 presso il consorzio dell’Universitá degli Studi di Venezia Cá Foscari, l’Universitá Internazionale di Venezia (VIU) e IUAV, Istituto di architettura di Venezia, con una tesi sui cambiamenti climatici e meccanismi di mitigazione di emissioni di gas serra in Messico.

Nel 2000 ha conseguito il titolo di “Master of Science” in Relazioni Internazionali presso la London School of Economics and Political Science (LSE) in Inghilterra, come borsista del Consiglio economico e sociale delle ricerche del Regno Unito (ESRC) e nel 1998 la laurea in Storia contemporanea (con 110/110) presso l’universitá di Venezia Cá Foscari.
Nel 2020 ha conseguito un diploma in Scienze del clima presso l’Università di Harvard, negli Stati Uniti.

I suoi interessi di ricerca riguardano gli studi sulla sostenbilitá ambientale, la vulnerabilitá e gli impatti sociali dei cambiamenti climatici, gestione dei rischi di disastri e l’azione umanitaria.

Collabora dal 2018 con l’Università statunitense di Stanford e con la California Global Energy, Water & Infrastructure Innovation Initiative ed è attualmente parte del progetto con l’Unione Europea PRODIGEES, sul tema dei cambiamenti climatici e trasformazioni digitali.

Lucatello ha lavorato come consulente per molte agenzie delle Nazioni Unite, tra cui la UNEP, UNODC, UNIC e OCHA, nonché la Banca Interamericana di Sviluppo (IADB) e recentemente con l’agenzia di cooperazione tedesca GIZ in vari paesi dell’America Latina e dei Caraibi. Conferenzista e divulgatore, è autore di diversi libri e numerosi articoli scientifici pubblicati in inglese, spagnolo e italiano. Dal 2001 vive in Messico, paese di cui ha acquisito la cittadinanza nel 2007.

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