
Ore 04:03 – La nave scuola Cuauhtémoc della Marina messicana si è schiantata nella notte tra sabato e domenica contro il ponte di Brooklyn a New York. Nell’urto sono morti due marinai e in diciannove sono rimasti feriti, di cui uno in modo grave.
Il veliero era impegnato in una crociera di addestramento, con un equipaggio di 277 persone, per lo più cadetti. La collisione è avvenuta poco prima delle 21 locali quando i tre alberi della nave, alti 45 metri, hanno colpito il ponte e si sono rotti, mentre l’imbarcazione sembrava indietreggiare.
Nella prima dichiarazione successiva agli eventi, la Marina messicana ha riferito che «durante le manovre di partenza del veliero Cuauhtémoc a New York, negli Stati Uniti, nell’ambito della crociera di addestramento Bicentenario del consolidamento dell’indipendenza in mare, si è verificato un incidente contro il ponte di Brooklyn che impedirà il proseguimento della navigazione».
Secondo le autorità statunitensi, la nave ha perso potenza dopo aver lasciato il molo mentre si dirigeva verso il mare, intorno alle 20:20 ora locale.
«Immagino che il veliero abbia perso potenza e sia stato trascinato dalla corrente verso il pilone del ponte», dall’altra parte del fiume, ha affermato Wilson Aramboles, capo delle operazioni speciali del Dipartimento di Polizia di New York, in una conferenza stampa.
La presidente messicana Claudia Sheinbaum ha pubblicato un messaggio su X in cui afferma: «Siamo profondamente addolorati per il decesso di due membri dell’equipaggio della nave scuola Cuauhtémoc, che hanno perso la vita nel tragico incidente nel porto di New York. La nostra solidarietà e il nostro sostegno alle famiglie».
«La Marina, con il supporto delle autorità locali, sta assistendo i feriti con l’appoggio dell’ambasciatore messicano negli Stati Uniti e del personale del Consolato generale messicano a New York».
«Ringrazio il sindaco di New York Eric Adams per tutto il supporto che ha fornito ai nostri concittadini. Stiamo monitorando la situazione e la Marina continuerà a fornire aggiornamenti».

Foto: EFE/EPA/Porter Binks – edition.cnn.com