
Ore 11:40 – (ANSA) In Messico, nell’ambito dell’ampliamento e della modernizzazione del porto di Progreso, già in corso, un gruppo di dirigenti di Fincantieri ha effettuato un sopralluogo per proseguire l’analisi del progetto di costruzione e gestione di un cantiere navale di livello mondiale nello stato dello Yucatan.
La visita si è svolta pochi giorni dopo la conclusione della missione in Messico del vice presidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, che ha pubblicamente espresso interesse a promuovere gli investimenti italiani nel Paese latinoamericano.
Guidata dal direttore globale Operazioni navali e Riparazioni dell’azienda, Massimo Costa, la delegazione è stata ricevuta dal governatore Joaquín Díaz Mena e da Gustavo Lorenzo Alonso Trani, direttore generale dell’Amministrazione del sistema portuale nazionale (Asipona) di Progreso.
Durante l’incontro, il governatore Díaz ha sottolineato che l’arrivo della delegazione italiana rafforza l’impegno dello stato nel promuovere lo sviluppo industriale, logistico ed economico del Messico sudorientale.
«Stiamo compiendo» —ha dichiarato— «un passo deciso verso la trasformazione dello Yucatan in un centro strategico per l’industria navale nelle Americhe».
Da parte sua, Massimo Costa ha sottolineato che questa è la prima volta che incontra un’amministrazione in cui il governatore spiega personalmente quali sono i vantaggi di investire nello stato, «un aspetto che offre certezza agli investitori, poiché rende immediatamente evidente che lo Yucatan ha una visione chiara per il futuro».
Costa ha messo in risalto l’importanza del progetto per l’espansione di Fincantieri, che conta già 18 cantieri navali e oltre 20.000 dipendenti in tutto il mondo ed è responsabile della costruzione di una nave su tre a livello globale.
Foto: yucatan.com.mx