Ore 16.28 – «Imminente» è stato l’aggettivo chiave di un tweet di sole quattro parole con il quale ieri Guillermo Del Toro ha scatenato il panico online. E al quale stamattina è seguito un più esplicito «Pinocchio Teaser Trailer and Teaser Poster in 6 hours… tick-tock» che ha fatto partire il conto alla rovescia tra i tantissimi che da tempo aspettano di sapere di più sulla sua versione del Pinocchio di Carlo Collodi. Del quale, finalmente, possiamo vedere il promesso nuovo trailer, in attesa dell’uscita prevista a dicembre su Netflix.

E se negli ultimi mesi abbiamo potuto ammirare una ricca carrellata di foto e scoprire molto di più sul Pinocchio che sarà, il precedente teaser trailer risaliva ormai allo scorso gennaio. Troppo perché questo nuovo messaggio non raggiungesse il suo scopo…

Nell’intervista a Vanity Fair pubblicata a giugno, il regista e produttore messicano era entrato nel merito del musical in stop-motion diretto insieme a Mark Gustafson, arrivando addirittura a evidenziare una intrigante similitudine tra il celebre burattino e Frankenstein di Mary Shelley.

Questo è il testo che accompagna il video diffuso oggi: «Il regista premio Oscar Guillermo del Toro reinterpreta il classico dedicato al magico burattino di legno che prende vita per scaldare il cuore di Geppetto, un falegname in lutto. Questo fantasioso film in stop-motion diretto da Guillermo del Toro e Mark Gustafson segue le avventure dello scapestrato Pinocchio alla ricerca di un suo posto nel mondo».

Una creatura e una versione (“disobbediente”, appunto) che saranno sicuramente molto diverse da quella Live-Action sulla quale ha lavorato Robert Zemeckis con Tom Hanks e che dovrebbe arrivare a settembre, ma su Disney+.