Ore 15.42 – L’architetta italiana Ludovica Serafini, fondatrice dello Studio Palomba Serafini, ha offerto nei giorni scorsi a Città del Messico diverse conferenze in un’iniziativa congiunta dell’Ambasciata d’Italia, l’Istituto italiano di cultura e l’agenzia ITA/ICE in occasione della 7ª edizione dell’Italian Design Day.
Intervenendo nell’ambito del tema proposto —incentrato sul «design come progetto illuminotecnico» che «implica una visione innovativa e trasversale», Serafini (nella foto con l’ambasciatore d’Italia in Messico, Luigi De Chiara) ha evidenziato che «la qualità, intesa come fattore di sviluppo sostenibile e responsabile, non è un semplice lusso».
Si tratta, ha spiegato, di «un elemento fondamentale per garantire la durabilità dei prodotti», sottolineando che è proprio questo «il valore su cui si muove tutta la progettazione curata dallo Studio Palomba Serafini».
L’architetta ha sostenuto che «questo significa investire in nuovi materiali, nuovi approcci e soluzioni, andare oltre le barriere tradizionali, per raggiungere una prospettiva più ampia».
Tra i progetti realizzati dallo studio Palomba-Serafini Associati ci sono, tra gli altri, la ristrutturazione di un vecchio frantoio vicino alla città di Lecce e la riconversione di un edificio storico in un boutique hotel (Palazzo Daniele), in Puglia.
Fondato nel 1994, quello di Ludovica Serafini è uno degli studi di architettura e design più importanti e riconosciuti a livello internazionale con sede a Milano, che pone l’accento su tre aspetti essenziali: durabilità, disassemblaggio e riciclabilità del prodotto.
In una nota, l’Istituto italiano di cultura della capitale messicana ha sottolineato che Serafini, «multiforme e vulcanica, si ispira alla vita di tutti i giorni e alle bellezze della natura. I suoi progetti raccontano qualcosa di intimo e personale da rivelare agli altri».
Tra vari premi internazionali, ha ricevuto due Compasso d’Oro, l’Ahead Award e il German Design Award, collaborando alla progettazione di architetture e mostre in tutto il mondo con alcuni dei marchi più affermati, tra cui Artemide, Benetti, Boffi, Driade, Giorgetti, Fiam, Flaminia, Foscarini e Kartell (ANSA).