Una targa sulla casa di Tina Modotti a Città del Messico
Ore 07.09 – «Alle cinque e mezzo del mattino di ieri ci siamo trovati a fare i bagagli in fretta per andarcene prima che il padrone di casa ci scoprisse, dopo aver deciso di traslocare senza pagare i 250 pesos che ci aveva richiesto». Una somma che Edward Weston riteneva un’estorsione, motivo per il quale «valeva la pena correre…